Nell’infinito

Nell’infinito

Scese giù il mio cuore ,
dove non c’è fine,
nel profondo dell’infinito,
un viaggi senza fine
dove il suo ego è stato
gettato di proposito
dall’anima sua.
Incurante dell’abisso
cercava il suo sollievo
credendo nel suo ego.
Ad un tratto, risali’
come risucchiato
da forza misteriosa,
potente turbine amoroso
lo riportò alla luce
di un nuovo amore.
Si destò da incubo
e morte certa d’illusione
in essa trovar soluzione.
Non era il suo ego
il colpevole del suo amoroso
dramma, non era ciò che credeva
perso in quell’abbisso infinito,
che lo trascinò nel buio dubbio,
bensì la razional ragione,
pesante macigno di tutto.
Un amore improvviso dal nulla
come un gancio con forza
mi tirò su e dentro il tuo universo
luminoso della tua anima
mi ritrovai in nuova vita.
Ahimè, era solo un sogno
d’anima mia fortemente
desiderata, in incubo subito
tramutata.

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