8 marzo commemorazione della donna e non festa

Già, oggi , si celebra nuovamente la giornata della donna, dei suoi diritti mancati, ma l’uomo con la u minuscola piccola piccola, uguale alla sua convinzione e materia cerebrale che lo porta a pensare che la donna debba avere solo doveri e pochissimi diritti di scarso valore. Ma non ha mai pensato che il valore della donna è un valore incommensurabile con la V maiuscola. Oggi si deve celebrare il lutto della donna, il lutto per tutte le vittime di femminicidi, solo in Italia, perché nel resto del mondo, non é dato da sapere, quante sono le vittime. Perché ciò che rattrista è proprio la bassa cultura di pensiero di considerazione sulla e della donna in gran parte del mondo . Io tifo per colei che mi ha messo al mondo insieme al mondo, a colei che pur stando male, si alza cmq, pulisce, cucina, lava stira, e soprattutto ti cura, che sia madre, moglie, compagna, sorella, o figlia e quando stai male tu, “uomo” che per una minima cosa, ti metti a letto e non puoi fare nulla. La donna no, essa ha il dovere di fare tutto anche se sta male, deve farsi forza comunque, anche l’educazione dei figli, se c’è ne sono. E I diritti niente, ogni tanto qualche viaggetto, un regalino, na pizza, un complimento, un grazie? Qualcuno forse, a sentire di tante, purtroppo, sono altrettanti tanti gli uomini. Per fortuna non tutti. Purtroppo siamo la minoranza, in Italia e nel mondo a trattarle con il rispetto che meritano, ad aiutarle in qualche modo e ringraziarle come meritano con regali e considerazioni che fanno piacere sempre ad una donna. Domani dovrà essere un giorno speciale di riflessione, ma quante volte ho scritto di ciò, ogni anno e il giorno dopo, un’altra notizia di femminicido. E la storia continua, spero sempre in evoluzione nei diritti della donna e meno doveri, che la sua coscienza se ne fa fin troppo carico.FB_IMG_1615186903898

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